domenica 30 maggio 2010

Al di là di Nietzsche e del male

C'è un Nietzsche per ogni stagione, un Nietzsche buono per ogni male; c'è il Nietzsche cui si ispirava Jim Morrison e di conseguenza ogni suo emule di provincia (lo sapeva, Jim, che Friedrich era astemio e salutista?!); il Nietzsche degli atei-agnostici-razionalisti che scambiano il suo "Der Antichrist" con l'inno di Carducci. Poi c'è il Nietzsche dei sociologi cattolici, che lo additano come ispiratore del neopaganesimo new age; il Nietzsche di sinistra, dionisiaco e libertario, e quello della destra antisemita e tradizionalista.
Insomma, ci sono parecchi Nietzsche in giro. E forse è giusto così, vediamo perché... anzi facciamocelo spiegare da Nietzsche stesso:

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